mobile coprilavatrice bagno

Mobile coprilavatrice: guida all’acquisto per scegliere i modelli migliori

14 Febbraio 2019

Mobile coprilavatrice: quale modello scegliere? A casa, spesso nasce l’esigenza di trovare una soluzione adeguata per nascondere la lavatrice, sia che si trovi in bagno, in cucina o fuori, in terrazzo o balcone. La necessità spesso è quella di dare all’ambiente un aspetto più ordinato, organizzato e migliore dal punto di vista estetico.

In commercio si trovano tanti modelli, diversi per materiali, rifiniture, dimensioni e caratteristiche tecniche. Occorre quindi valutare con attenzione vari fattori per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Molto spesso il mobile coprilavatrice da interno è un’evoluzione dei classici lavatoi e presentano una o due ante. Una volta chiuse, l’elettrodomestico risulta invisibile. Altre modelli, invece, presentano una soluzione differente: in alcuni casi la struttura avvolge la lavatrice senza nasconderla completamente. Oltre che con le ante, la copertura frontale può essere a persiana.
Una versione molto economica del coprilavatrice, è il tessuto cerato, che funge solo da copertura, ma non è un mobile.

coprilavatrice in tessuto

Come scegliere un buon mobile coprilavatrice

Il mobile coprilavatrice è una soluzione molto utile per la lavatrice a vista, perché crea un ambiente più vivibile, confortevole, ordinato ed elegante. Soprattutto se in casa non è possibile avere un vero e proprio locale lavanderia.

In commercio si trovano tanti modelli, diversi per materiali, rifiniture e colori. La scelta dipende dall’arredo, dai propri gusti personali, dal budget a disposizione e dalle esigenze di ordinare i prodotti e detersivi.

Quale materiale è migliore?

Quando si sceglie il mobile coprilavatrice, bisogna innanzitutto valutare i materiali con cui sono costruiti. E’ necessario che le superfici siano abbastanza resistenti e impermeabili perché duri a lungo nel tempo.

In alcune circostanze la lavatrice può essere posta all’esterno, ad esempio in un angolo del portico, sul terrazzo oppure sul balcone o in garage. In questo caso si guarda più alla praticità che all’estetica. Ci sono diversi materiali che proteggono dall’umidità e dalle temperature esterne.

Leggi anche: La lavatrice lava male: le 5 cause più probabili (e le soluzioni)!

Ecco i materiali in commercio tra cui scegliere:

  • nobilitato idrofugo (truciolare), il materiale più utilizzato per realizzare i mobili da bagno, che possiede elevate proprietà anti umidità.
  • acciaio inox, molto resistente, necessita di una manutenzione basilare, oltre a essere durevole. Bisogna però che sia sottoposto a un buon trattamento anti-ruggine per garantire la durabilità e il buono stato.
  • alluminio, resistente, durevole e adattissimo all’esterno. I mobili in alluminio si distinguono da quelli in inox per essere più leggeri, tuttavia entrambi resistono ottimamente agli agenti atmosferici.
  • legno, l’ideale se si vuole optare per un gusto elegante. Garantisce, inoltre, solidità e robustezza, tanto da sostenere altri elettrodomestici sul ripiano orizzontale. E’ il materiale più diffuso nel caso di vere composizioni da bagno, che associano il lavabo e altri complementi alla lavatrice.
  • pvc, adatto per mobili più economici, con il solo scopo di contenere la lavatrice. Esistono molti mobili economici, versatili, in una gamma infinita di colori. Questo materiale riesce a proteggere la lavatrice da forti sbalzi termici e dal surriscaldamento provocato dai raggi solari estivi. Inoltre, non si macchia ed è sufficiente lavarlo con un panno bagnato per eliminare lo sporco e le tracce di polvere.

mobile coprilavatrice legno

A quale spesa bisogna far fronte?

I prezzi dei mobili coprilavatrice variano molto e coprono un range abbastanza vasto. La versatilità dei modelli in commercio e i materiali utilizzati determinano fasce di prezzo differenti, adatte per tutte le tasche.

  • Le soluzioni più semplici in materiali plastici oppure resina e dotati di ante frontali sono spesso molto economici (ca. 50 euro).
  • Se si utilizzano materiali più pregiati e belli esteticamente i costi salgono, quelli in legno, per esempio, si aggirano dai 200 euro in su.
  • I prezzi sono molto variabili anche in caso di vere e proprie composizioni da bagno, che associano vani contenitori, lavabi e lavatoi. Il costo può arrivare anche a 1.000 euro per i prodotti più elaborati ed eleganti.
  • I mobili coprilavatrice che si sviluppano in senso verticale (armadi che consentono di impilare lavatrice e asciugatrice) hanno generalmente prezzi che variano dai 300 a 1.000 euro.

Come mantenere la lavatrice sempre in ottimo stato?

Ricordate che oltre a mantenere il vostro elettrodomestico in buono stato grazie a unmobile coprilavatrice che la protegge dall’umidità e dalle alte e basse temperature, è bene anche occuparsi del suo interno. Tenere pulito quindi il cestello, l’oblò e tutte le parti interne come tubi, guarnizioni ecc.

Il Cura Lavatrice Dr. Beckmann con carboni attivi pulisce la lavatrice dall’interno, rimuovendo sporco, incrostazioni di calcare e residui di detersivo. Inoltre, protegge le parti metalliche e le guarnizioni in gomma prolungando la durata della vita dell’elettrodomestico e prevenendo malfunzionamenti.

Leggi anche: Cura Lavatrice Dr. Beckmann: per pulire a fondo tutta la lavatrice ed eliminare i cattivi odori!

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