Fare il bucato non è solo una questione legata all’igiene e all’eliminazione delle macchie, ma significa anche prendersi cura dei propri capi con amore, per assicurare loro una lunga vita. Ciò non è tuttavia possibile senza prestare attenzione a qualche piccola regola: una di queste impone di trattare la lana con una certa cura, poiché un lavaggio sbagliato potrebbe mettere a repentaglio questo materiale delicato.

Se volete imparare a lavare la lana in lavatrice senza rischi, ecco qualche semplice consiglio!

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Lavaggio lana in lavatrice: sì o no?

Quando si ha a che fare con i tessuti delicati, basta un piccolissimo errore per metterli a repentaglio. Il lavaggio dei maglioni in lavatrice, per esempio, può essere la cosa più facile del mondo se portata avanti con criterio, ma può anche rivelarsi molto rischioso.

Tra i pericoli più frequenti per un capo realizzato in questo materiale c’è il restringimento, causato da una temperatura di lavaggio troppo elevata e dall’azione meccanica della centrifuga, che potrebbe mettere le fibre eccessivamente sotto sforzo.

Un altro danno molto comune è l’infeltrimento della lana, un problema che rende meno morbido il filato e che spesso è provocato da un detersivo inadeguato o aggressivo, oppure – anche in questo caso – da temperature troppo alte o da un passaggio repentino da acqua calda a fredda.

Come evitare il restringimento della lana, dunque, e tutti gli altri rischi correlati al lavaggio sbagliato di questo materiale? Il segreto sta proprio nel conoscere le esigenze dei vostri capi e nel selezionare il trattamento giusto.

Come si lava la lana in lavatrice senza rischi e come si asciuga

Se volete scoprire come lavare una coperta di lana merino, un maglione di lana o un altro capo. evitando che si infeltrisca, si restringa o perda morbidezza, lucentezza e colore nel corso del tempo, potete lavare i capi a mano con acqua tiepida e con del semplice sapone di Marsiglia. In alternativa potete seguire queste semplicissime regole per un corretto lavaggio in lavatrice:

1. Controllate con attenzione l’etichetta di lavaggio sui vostri capi in lana, per scoprire quali trattamenti potete scegliere e quali invece non sono indicati.
2. Evitate i cicli di lavaggio con temperature superiori ai 30°C o con giri troppo alti di centrifuga.
3. Optate per un lavaggio adatto alla lana e ai tessuti delicati, separando i capi in questo materiale dagli altri.
4. Se i vostri capi non sono particolarmente sporchi, potete utilizzare un lavaggio a freddo, in modo da evitare i rischi rappresentati dalle alte temperature.
5. Non caricate troppo la lavatrice, poiché la presenza di troppi capi potrebbe sollecitare eccessivamente le fibre e rovinarle.
6. Fate attenzione ai prodotti utilizzati: affidatevi a un detersivo delicato (meglio ancora se specifico per la lana) ed evitate l’ammorbidente, poiché esso tende a rovinare le fibre della lana. Per profumare i vostri vestiti durante il lavaggio potete utilizzare un prodotto alternativo, come il Profuma Biancheria di Dr. Beckmann.
7. Se mettete bianchi e colorati insieme, potete proteggere le fibre con dei foglietti cattura colore.
8. Una volta completato il lavaggio, stendete subito. Se i tessuti risultano ancora troppo bagnati, potete stenderli uno alla volta su un asciugamano asciutto e arrotolarlo per tamponare l’acqua in eccesso. Evitate invece di strizzare la stoffa, poiché in questo modo potrebbe rovinarsi.

Se il lavaggio può rappresentare un rischio per i vostri capi in lana, anche l’asciugatura non è del tutto innocua. In linea di massima è consigliato esporre i tessuti all’aria aperta o accanto a una finestra, in modo da evitare lo stress che le fibre possono subire in asciugatrice. Controllando tuttavia le etichette di lavaggio, potrete scoprire anche come asciugare e mantenere a lungo i capi in lana con questo elettrodomestico, optando per programmi a basse temperature.

Lavare la lana in lavatrice in caso di macchie

Come anticipato nel paragrafo precedente, lavare i maglioni in lavatrice con un lavaggio a freddo è sufficiente in caso di capi poco sporchi. E se invece i vostri tessuti presentano delle macchie? Per agire su un tipo di sporco più profondo e ostinato, potete lavare i capi in lana in una bacinella di acqua fredda o leggermente tiepida nel quale avrete preventivamente sciolto alcune scaglie di sapone di Marsiglia, senza strofinare eccessivamente la zona interessata per evitare che le fibre si rovinino.

Per un’azione ancora più mirata esistono in commercio dei prodotti pre-trattanti adatti anche a seta e lana, come per esempio lo Smacchiatore con Schiuma Attiva Oxi-Power di Dr. Beckmann, capace di agire su più di 100 tipologie di macchie in modo efficace e rispettoso per fibre e colori.

È sufficiente applicare un po’ di prodotto sulla macchia, lasciare che esso agisca per non più di 10 minuti e procedere poi con un normale lavaggio in lavatrice, prestando sempre attenzione che il ciclo selezionato e le temperature non siano rischiosi per la lana.

Per rimuovere gli odori sgradevoli e ottenere un effetto rinfrescante potete utilizzare anche degli additivi, come il Rimuovi odori di Dr. Beckmann.