Come fare la lavatrice dopo le vacanze estive?
Le ferie estive sono un’occasione per rilassarsi dopo un anno di lavoro intenso e di routine stressante, ma il bucato non dorme mai!
Al rientro dai viaggi vi aspetta un mucchio di capi da lavare? Niente paura: ecco un metodo efficace per fare la lavatrice dopo le vacanze e per 29 – con i prodotti giusti – anche i tessuti più particolari utilizzati al mare o in montagna!
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Lavare costumi da bagno e teli mare? Un gioco da ragazzi!
Il costume da bagno è il simbolo per eccellenza delle ferie estive, un accessorio basilare pensato per adattarsi all’acqua, alla salsedine, alla sabbia e ad altri agenti esterni. La sua naturale resistenza è tuttavia vana senza qualche piccola precauzione che gli garantisce una vita lunga.
Dopo ogni utilizzo questi accessori vengono solitamente lavati velocemente a mano, ma di ritorno da una vacanza è molto importante sottoporli a un trattamento più approfondito, che consiste in:
- Sciacquare i costumi dalla salsedine e dalla sabbia con dell’acqua dolce.
- Eliminare le tracce di creme solari sfregandoli con un po’ di sapone di Marsiglia, oppure con uno smacchiatore mirato, come il Dissolvi Macchie Natura & Cosmetici di Dr. Beckmann, efficace contro le macchie di prodotti ad alta pigmentazione. Per una resa migliore, capovolgete il costume e sfregate l’alone dal lato opposto.
- Lavate a mano con del sapone di Marsiglia oppure – se il tessuto lo permette – infilate il costume in un sacchetto per la biancheria e lavate in lavatrice scegliendo un programma per capi delicati, sotto i 60°. Utilizzate un foglietto di Cattura Colore & Sporco se lavate insieme costumi bianchi e colorati. Potete inoltre aggiungere un po’ di Rimuovi Odori nella vaschetta dell’ammorbidente per prevenire la formazione di odori sgradevoli sul tessuto. Ricordate inoltre di non azionare la centrifuga e non stirare, per evitare che le fibre si rovinino.
Un altro accessorio indispensabile durante le ferie al mare è il telo da spiaggia, che richiede dei lavaggi diversi a seconda del tipo di tessuto di cui è composto.
I teli mare in spugna e in microfibra prediligono entrambi un lavaggio a basse temperature, di massimo 30°. Per la spugna è consigliabile l’utilizzo di un buon ammorbidente, per mantenere soffice il tessuto, mentre questo prodotto va evitato con la microfibra.
I teli mare in cotone possono essere tranquillamente lavati a una temperatura di 40°, anche con ammorbidente.
Per tutti questi tessuti è possibile utilizzare un detersivo liquido o un formato adatto a un lavaggio ecologico, come MAGIC LEAVES di Dr. Beckmann, disponibile sia nella versione per capi colorati, sia Universale.
I fogli biodegradabili di cui è composto vanno inseriti direttamente nel cestello della lavatrice, per un lavaggio efficace anche a basse temperature.
Ci sono delle differenze di lavaggio tra teli mare bianchi e colorati? Questo dipende dall’intensità del colore: è possibile aggiungere i teli non troppo accesi o che non vengono lavati per la prima volta a un lavaggio di capi bianchi e lavare i colori chiari e scuri in lavatrice insieme. Per farlo senza rischi si consiglia però di utilizzare un foglietto Cattura Colore & Sporco.
Se invece i colori sono particolarmente brillanti o è la prima volta che lavate il telo mare, è bene procedere con un po’ di cautela in più, poiché potrebbe stingere.
In questo caso, dunque, va scelto uno specifico programma della lavatrice per capi scuri, mentre è meglio lavare i bianchi in lavatrice in un secondo momento.
Tute da sci e indumenti tecnici da montagna: come lavarli?
Finite le vacanze in montagna il divertimento lascia spazio a un compito gravoso: mettere a lavare tute da sci e indumenti tecnici. Per fortuna non si tratta di un’incombenza così complessa.
L’ideale è lavare questi capi in lavatrice a temperature basse, di massimo 30°, per non rovinare le fibre e l’imbottitura delle tute da sci, a maggior ragione se in piuma.
Il detersivo migliore per questi prodotti non contiene ammorbidente o agenti sbiancanti: potete optare per un prodotto specifico per tute da sci oppure un detersivo delicato come MAGIC LEAVES per capi colorati. Per rispettare le fibre, selezionate una centrifuga bassa, di massimo 500 giri.
Eliminare i cattivi odori in lavatrice con un prodotto igienizzante
Un lavaggio qui, un risciacquo lì… dopo numerosi cicli anche la lavatrice più coriacea può avere bisogno di una piccola pausa rigeneratrice, per continuare a garantire delle buone prestazioni. Un elettrodomestico malfunzionante o sporco, infatti, non ha ha la stessa resa di uno sano, sia per quanto riguarda il livello di pulizia del bucato, sia in termini di risparmio energetico ed economico.
Non solo: una scarsa igiene può causare nel tempo la formazione di muffe e la proliferazione di microrganismi, responsabili del cattivo odore della lavatrice e dei capi appena lavati.
Se siete alla ricerca di una soluzione efficace, potete affidarvi al Pulitore Lavatrice Igienizzante di Dr. Beckmann, capace di igienizzare in profondità il vostro elettrodomestico, eliminando i residui di sporco, le muffe e i batteri che un normale lavaggio fatica a debellare, soprattutto a basse temperature.
Questo prodotto dà il meglio se utilizzato almeno una volta al mese, versando il contenuto dell’intera confezione all’interno del cestello. In seguito vi basterà avviare un ciclo di lavaggio senza detersivo a una temperatura minima di 60° per riportare l’elettrodomestico al suo antico splendore ed evitare che si formi del cattivo odore in lavatrice.
Una soluzione altrettanto efficace – da utilizzare circa ogni 3 mesi – è il Cura Lavatrice Dr. Beckmann. Affidabile e delicato sulle componenti interne dell’elettrodomestico, questo prodotto gli assicura una vita più lunga e ottime prestazioni.
Oltre a rimuovere i cattivi odori, è in grado di agire contro il calcare che si accumula nel cestello, lungo le serpentine e nei tubi, nonché lo sporco che si annida all’interno delle guarnizioni in gomma. Per utilizzarlo al meglio potete seguire questi semplici passaggi:
- Eliminate i residui di lanugine dal filtro. Mettete in ammollo la vaschetta del detersivo in una bacinella contenente 4 litri d’acqua e 50 ml di Cura Lavatrice. Lasciate agire per circa 30 minuti.
- Togliere i residui più grossi di sporco dalle guarnizioni, per poi pulirle con un panno imbevuto di prodotto. Fate lo stesso con l’oblò, strofinando bene.
- Avviate un ciclo di lavaggio a vuoto ad almeno 60°, utilizzando il restante Cura Lavatrice al posto del detersivo nell’apposita vaschetta. In questo modo potrete togliere l’odore della lavatrice, anche senza effettuare un prelavaggio.
Ulteriore nota di merito: la nuova profumazione Ocean Breeze donerà al vostro elettrodomestico una freschezza senza pari, contribuendo a togliere il cattivo odore nella lavatrice.