Non sempre gli attacchi di creatività portano ai risultati previsti: a volte tutto va nel verso giusto e si riesce a dare vita a un’opera d’arte meravigliosa, mentre in altri casi ci si ritrova con pantaloni e maglietta sporchi di colore, chiedendosi se le macchie andranno mai via. Quelle di pennarello sono particolarmente ostiche, perché composte da pigmenti e solventi che penetrano a fondo nella stoffa, imprimendosi nelle fibre.

Ma ci pensa Dr. Beckmann a offrirvi la soluzione giusta, in questa guida su come togliere le macchie di pennarello!

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Macchie di pennarello sul tessuto: si possono togliere?

Macchiarsi con matite, penne e pennarelli è un incidente che capita soprattutto ai bambini, che a scuola o nei momenti di creatività si lasciano andare all’entusiasmo senza prestare troppa attenzione a quello che capita ai loro vestiti. Si tratta però di un problema che riguarda tutti e che può accadere in qualunque momento, scrivendo un biglietto di auguri per una persona cara, stilando la lista della spesa o trascrivendo un appunto importante.

Tra tutte le altre sostanze presenti nei prodotti di cancelleria, il colore del pennarello è forse quella più pericolosa per i tessuti, poiché è realizzato con pigmenti e altre sostanze chimiche ad alta capacità di assorbimento. Questa composizione fa sì che esso penetri facilmente nel foglio, ma anche nei tessuti, rischiando di lasciare una traccia difficile da togliere.

La capacità macchiante di questa sostanza può tuttavia cambiare da pennarello lavabile e indelebile:

• Pennarello normale: questo tipo di marcatore presenta una composizione a base d’acqua, che lo rende più semplice da rimuovere dalle superfici con cui entra in contatto. Spesso può essere lavato via con della semplice acqua.
• Pennarello indelebile: realizzato con una base di olio o alcool che ne aumenta la resistenza anche in condizioni avverse e su superfici complesse. L’acqua non basta per rimuoverlo, così come molti detergenti, poiché può essere sciolto solo grazie a particolari solventi.

Questo non significa però che sia sempre facile smacchiare il pennarello lavabile. Se l’intervento di smacchiatura non è abbastanza tempestivo, entrambe queste tipologie si possono fissare sulla stoffa e lasciare aloni poco piacevoli.

I segreti per togliere una macchia di pennarello sul cotone e altri tessuti: rapidità e prodotti efficaci

Si è soliti dire che il tempo è denaro, ed è vero anche per quanto riguarda il mondo del bucato. Agire rapidamente su una macchia è un passo essenziale per fare in modo che il tessuto abbia qualche possibilità in più di salvarsi, senza necessariamente ricorrere a costosi interventi in lavanderia o tintoria. È così anche per le macchie di pennarello.

Per evitare che i composti del pennarello penetrino in profondità tra le fibre, è importante agire tempestivamente, in particolare tamponando la zona con prodotti diversi a seconda del tipo di pennarello che ha causato il problema.

Di fronte a una macchia di pennarello lavabile è sufficiente tamponare con cura la zona con un panno pulito e inumidito con dell’acqua, in modo che la gran parte del colore venga eliminato. È efficace anche utilizzare una goccia di detersivo per i piatti. Con uno smacchiatore mirato è poi possibile procedere con il pretrattamento definitivo, qualora questo metodo non eliminasse tutti gli aloni.

In presenza di una macchia di pennarello indelebile è invece possibile strofinare la macchia con un cotton fioc o un dischetto di ovatta imbevuto di acetone o alcol etilico, che agiranno sul colore come un solvente.

Macchie di pennarello: come toglierle con uno smacchiatore professionale

Oltre a intervenire rapidamente per risolvere il problema o al massimo contenere il danno e non aggravarlo, è molto importante sottoporre la stoffa a una prima fase di smacchiatura, che deve essere effettuata prima di mettere il tessuto in lavatrice, per evitare che la macchia si fissi.

Un’ottima soluzione è offerta da uno degli Specialisti Dr. Beckmann, progettata appositamente per far fronte alle macchie di pennarello, matita, penna, tempera, colla, evidenziatore, pastello e acquarello, grazie alla formula con particelle rimuovi colore.

Si tratta del Dissolvi Macchie Biro & Inchiostro, da utilizzare sulla gran parte dei tessuti lavabili e non lavabili, grazie alla capacità di agire in profondità rispettando colori e fibre. Non è invece consigliato su cuoio, tappeti e pelle sintetica e non è inoltre in grado di togliere il pennarello indelebile.

Prima di procedere con l’applicazione del Dissolvi Macchie assicuratevi di aver tamponato adeguatamente il tessuto, come illustrato nel paragrafo precedente. Seguite poi questi semplici step per trattare le macchie di pennarello sul cotone e altri tessuti non delicati:

1. Versate un po’ di prodotto sulla macchia di pennarello, fino a inumidirla bene.
2. Lasciate lo smacchiatore in posa per circa 10-15 minuti.
3. Utilizzate un panno asciutto e pulito per tamponare il prodotto in eccesso.
4. Per i prodotti lavabili avviate un normale ciclo di lavaggio (o lavate a mano), altrimenti limitatevi a tamponare la zona.

Sebbene il Dissolvi Macchie Biro & Inchiostro dimostri tutta la propria efficacia quando viene utilizzato rapidamente, potete utilizzarlo anche per trattare le macchie di pennarello secche.

A ogni tessuto il proprio metodo: trattare le macchie di pennarello su un tessuto sintetico

Alcuni tessuti sono abbastanza resistenti da accettare di buon grado la gran parte dei trattamenti, mentre i più delicati necessitano di un approccio un po’ più cauto.

I consigli illustrati nel paragrafo precedente sono validi per i tessuti non delicati – per esempio per trattare una macchia di pennarello sul cotone – ma vanno evitati sui materiali delicati, come la lana, la seta e molti tessuti a composizione sintetica, che possono risentire dei prodotti più aggressivi. Nel caso dei tessuti lavabili in lavatrice è poi possibile procedere con un ciclo a 20°-30°C massimo, con un prodotto capace di attivarsi anche a basse temperature, come i foglietti idrosolubili MAGIC LEAVES di Dr. Beckmann.

Anche per queste superfici è importante procedere quanto prima a tamponare la zona macchiata, utilizzando però un dischetto struccante in ovatta imbevuto con del latte, la cui composizione deterge le macchie in modo più delicato.

Un consiglio che vale per qualunque tessuto è sempre consultare le etichette di lavaggio e provare un po’ di prodotto su una piccola porzione non visibile di stoffa, prima di procedere con il trattamento vero e proprio.